venerdì, marzo 05, 2010

Lunghezza pedivelle


Tutti sanno che sulla fissa ci vanno le pedivelle corte, di solito la lunghezza standard è 165mm, più corte di quelle solitamente utilizzate in strada o in MTB, favoriscono le cadernze elevate della pedalata fissa e non toccano terra in curva.
Quello che non capisco è che questo dato non venga mai proporzionato alla lunghezza della gamba, come dovrebbe essere e infatti è ad esempio nella bici da corsa.
Io sono alto 188 con 90cm di cavallo e ho sempre pensato che 165mm fossero, per me, troppo pochi.
Quando ho assemblato la mia prima fissa su telaio da corsa in acciaio inizio anni '90 ho montato una guarnitura da strada da 170mm perchè non avevo altro, poi ho messo delle 172.5mm sulla MTB fissata, non toccava perchè le mountain hanno il movimento bello alto.
Ho preso poi una pista fine anni '80 che montava 167.5 e non mi sono mai trovato a mio agio, ma imputavo la cosa al rapporto troppo duro.
Sul Vigorelli dopo aver aspettato un mese e mezzo una guranitura da 167.5 che mi sembrava sulla carta la scelta azzeccata, alla fine ho messo una vecchia Campagnolo Pista da ben 172.5 e mi sono da subito trovato benissimo, l'ho cambiata con la Sugino 75 da 170, 165 mi sembrava troppo corta e le altre misure non erano disponibili.
Poi ho assemblato una fissa per polo su telaio strada sempre utilizzando 172.5 le uniche che avevo sottomano aggratis, coi pedaloni da BMX raschiavo di continuo per terra.
Sulla Nobrain ho voluto montare delle pedivelle da 165, anche per avere minore interferenza in barspin, la tendenza attuale nel freestyle in fissa è montare arms cortissimi, anche da 160mm e inferiori.
Tutto bene per i tricks, ma a pedalare mi trovavo malissimo, nonostante il rapporto 42:19, mi sembrava di non riuscire a spingere, troppa poca leva?
L'altro giorno passo da Cyclecenter, mio spacciatore di fiducia in città, e trovo una guarnitura Miche Pista, il modello di qualche anno fa con girobulloni 135mm e bracci da 172.5.
L'ho montato con una corona da 46 denti e l'altra sera l'ho provato al polo, nonostante il rapporto più duro mi trovo molto, ma molto meglio, sia a giocare, che nel trasferimento da casa, una differenza come dala notte al giorno e con un telaio col movimento bello alto da pista non si raschia il pavimento.
Morale, se siete alti, non usate pedivelle extracorte, non vanno troppo d'accordo con le vostre gambone e, come al solito, per trovare la Vostra giusta soluzione fate un po' di prove, non limitatevi ad usare quello che usano tutti gli altri.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ecco perché i fantini sono bassi e non giocano in NBA!

Cilluzzo 66 ha detto...

Io possiedo una cinelli Mystic e usando le pedivelle di serie facendo una curva nemmeno poi tanto accentuata ho urtato 2 volte a terra con conseguente salto della ruota posteriore, uscita del copertoncino da 23 e naturalmente il cerchio si è storto.
comunque non sono caduto ma credo di curvare con parsimonia visto che non posso fermare la pedalata.